Il Castellano Bo.Ca srl è uno storico panificio di Città di Castello (PG) che nasce nel 1979 dalla fusione di otto panifici artigianali.
Luigi Bonucci impiegato dal 1990 è diventato l’amministratore della Bo.Ca srl dal luglio del 2011. L’azienda oggi conta 30 dipendenti.
L’azienda il Castellano al suo interno ha un punto vendita frequentato ogni giorno da circa 650 persone. Nonostante questo importante afflusso di clienti a fine giornata bisogna fare i conti con il cibo avanzato dalla produzione giornaliera. Cibo freschissimo e genuino: pasta, pane e dolci.
“Non amo gli sprechi – dichiara Luigi Bonucci – per questo dal 2011 ho deciso di collaborare con la Caritas di Città di Castello. Ogni sera sistemiamo con cura in appositi contenitori il cibo avanzato dalla produzione giornaliera. La mattina il tutto viene ritirato dai volontari della Caritas di Città di Castello”.
L’ente caritativo usa il cibo donato da Luigi per la mensa che apre ogni giorno alle persone che vivono difficoltà economiche. Un altro canale usato dalla Caritas per la distribuzione gratuita del cibo è l’Emporio Solidale di Città di Castello operativo dal 2012.
Il Castellano Bo.Ca. srl è concessionario del marchio IO NON SPRECO. La consegna è avvenuta il 15 aprile 2014 nel corso del convegno Responsabilità Sociale d’Impresa e Solidarietà. L’evento è stato organizzato dal Centro Servizi per il Volontariato di Perugia, dai coordinatori del progetto Zero Waste ed è stato patrocinato da Regione Umbria, Comune di Perugia e Università degli Studi di Perugia e dall’ATI 1 Umbria.
Il marchio IO NON SPRECO valorizza le aziende che riducono i rifiuti organici e le emissioni di gas serra attuando azioni di solidarietà. Il marchio è stato pensato per premiare le aziende che non considerano le eccedenze alimentari dei rifiuti ma si impegnano ad attivare una distribuzione etica del cibo in collaborazione con strutture a associazioni del territorio.
Il marchio IO NON SPRECO è un riconoscimento della Responsabilità Sociale d’Impresa dimostrata dalle aziende sostenitrici del progetto Zero Waste.