Il 5 febbraio si è celebrata la seconda edizione per la Giornata Nazionale contro lo spreco alimentare e l’Italia è scesa in campo con iniziative di ogni genere. A partire da una buona notizia: in materia di donazione degli alimenti invenduti si va verso una semplificazione normativa che dovrebbe diventare operativa entro l’anno.
Nella Giornata Mondiale contro lo spreco alimentare, dove l’obiettivo è quello di sensibilizzare gli italiani nello spreco del cibo (ogni anno vengono buttate circa 11,9 milione di tonnellate di alimenti), è intervenuto il presidente di Last Minute Market, Andrea Segrè che ha collaborato con questa iniziativa. Come lui stesso afferma, è previsto a breve l’arrivo di un “Diario domestico dello spreco alimentare”, un diario che registra il cibo che viene smaltito attraverso gli scarichi domestici o che viene dato da mangiare agli animali domestici. Inizialmente sarà solo un piccolo esperimento che verrà realizzato nell’arco di una settimana del mese di aprile 2015 e offrirà indicazioni sull’intervento da realizzare per ridurre gli sprechi domestici. I risultati saranno presentati il 5 giugno, in occasione della Giornata mondiale dell’Ambiente.
Intervistati sull’argomento, gli italiani affermano che: il 19% si dichiara ancora impreparato o impaurito di fronte a tecnologie intelligenti, il 63% indica come maggior spreconi giovani e bambini.